L’Associazione “Centro La Tenda” Onlus, fondata da Don Antonio Vitiello con la collaborazione di un piccolo nucleo di volontari, nasce a Napoli nel 1981 in un momento storico particolarmente critico per la citt├á appena ferita dal sisma del 1980, dal dilagare della criminalit├á organizzata e con essa dal fenomeno legato allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti con la conseguente grande impennata di tossicodipendenti a Napoli ed in Campania.
In un periodo in cui le risposte istituzionali per chi aveva problemi di tossicodipendenza, erano sostanzialmente due, o il carcere o l’ospedale psichiatrico, l’associazione, a fronte del grande ed impellente bisogno, realizza una Comunit├á Terapeutica che contribuisce ad arginare quella che allora fu considerata una vera e propria strage di giovani vite, spezzate da overdose di eroina e dalla repentina diffusione dell’Aids. Nell’arco degli anni novanta sono stati circa 300 i giovani di Napoli e provincia che ogni anno, affiancati in un percorso di crescita umana e sociale, hanno ritrovato se stessi ricominciando a vivere e a dare un senso alla propria esistenza.
Dal 1995 in poi l’associazione comincia a seguire le continue evoluzioni legate alle abitudini ed ai disturbi correlati all’uso di sostanze stupefacenti e, forte dell’esperienza ultradecennale acquisita sul territorio, istituisce servizi diversificati nel trattamento delle dipendenza allo scopo di affrontare la complessit├á di un fenomeno divenuto, nel tempo, sempre pi├╣ variegato e multiforme. Inizia cos├¼ il lavoro dell’Unit├á di strada e l’apertura presso l’ex-ospedale “San Camillo” del “centro crisi” mediante interventi a bassa soglia che tendono ad intercettare ed agganciare un’ampia fascia di tossicodipendenti non altrimenti raggiungibile.
Successivamente, nel 2002, l’apertura, presso la suddetta struttura, di una comunit├á di “doppia diagnosi”, nella quale convergono soggetti affetti al contempo da gravi disturbi psichiatrici e dall’abuso legato a sostanze stupefacenti, permette al Centro “La Tenda” di offrire una risposta ulteriore e specialistica ad un problema insorto e diffusosi repentinamente.
Nel 2001 l’associazione, ampliando i propri orizzonti ed al fine di prevenire e sostenere situazioni di disagio sociale in un quartiere particolarmente difficile, inizia a divenire un centro polifunzionale istituendo l’“Area Minori”, nella quale vengono accolti oltre 70 giovani, seguiti ogni giorno in attivit├á di accompagnamento allo studio e di alfabetizzazione, laboratori ludico-ricreativi ed in generale azioni per fare ‘scuola’ in modo innovativo, soprattutto a favore dei minori a rischio di marginalit├á sociale del Rione Sanit├á, luogo in cui ha sede il Centro “La Tenda”.